Commissione bilaterale della delegazione della Commissione della Santa Sede per le Relazioni Religiose con l'Ebraismo e della delegazione del Gran Rabbinato d'Israele per le Relazioni con la Chiesa Cattolica
Italia 19/10/2004
"Consapevoli del fatto che nelle nostre rispettive comunità non esiste una sufficiente coscienza del grave cambiamento che si è verificato nei rapporti fra cattolici ed ebrei; e alla luce del lavoro del nostro Comitato e dei nostri correnti dibattiti relativi ad una visione condivisa di una società giusta ed etica, noi dichiariamo:"1. Non siamo nemici, ma associati nell'articolare i valori morali essenziali alla sopravvivenza e al benessere della società umana".
"2. Gerusalemme ha un carattere sacro per tutti i figli di Abramo. Ci appelliamo a tutte le Autorità affinché tale carattere sia rispettato e si impediscano azioni che offendono la sensibilità delle comunità religiose che risiedono a Gerusalemme e che l'hanno cara".
"3. Ci appelliamo a tutte le autorità religiose affinché protestino pubblicamente quando vengono commesse azioni di irriverenza verso religiosi, simboli e Luoghi Santi, quali la profanazione di cimiteri ed il recente attacco al Patriarca Armeno di Gerusalemme. Ci appelliamo a tutte le autorità religiose affinché educhino le loro comunità a comportarsi con rispetto e dignità verso le persone e la fede che professano".
La delegazione ebraica è guidata dal Rabbino Shar Yishuv Cohen e quella cattolica dal Cardinale Jorge Mejia.
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Inserito 01/01/1970
Relazioni Ebraico-Cristiane
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