Sala Stampa della Santa Sede - Bollettino
Città del Vaticano 28/10/2005
I gravi fatti di questi ultimi giorni in Terra Santa preoccupano grandemente la Santa Sede che, unendosi all’intera comunità internazionale, esprime la propria ferma condanna per gli atti di violenza - l’attacco terroristico di Hadera e la successiva rappresaglia - da qualunque parte essi provengano, come pure per alcune dichiarazioni, particolarmente gravi e inaccettabili, con cui si è negato il diritto all’esistenza dello Stato di Israele.La Santa Sede riafferma in questa occasione il diritto sia degli Israeliani che dei Palestinesi a vivere in pace e sicurezza, ciascuno in un proprio Stato sovrano.
Al tempo stesso, la Santa Sede sente il dovere di rinnovare l’appello ai responsabili di tutti i popoli del Medio Oriente perché ascoltino l’anelito alla pace e alla giustizia che sale dalle popolazioni, evitino di compiere gesti o scelte di divisione e di morte e si impegnino con coraggio e determinazione a creare le condizioni minime necessarie per riprendere il dialogo, l’unica via che assicurerà un futuro di pace e di prosperità ai figli di quella terra.
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Inserito 01/01/1970
Relazioni Ebraico-Cristiane
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